Capita spesso che si tenda a non prendere in considerazione i segnali di massima che preludono alla calvizie.
Interrompere un processo come quello che porta al diradamento, o alla perdita massiccia dei capelli, non sempre è facile e soprattutto possibile. Nonostante ci si metta di impegno, si seguano cure specifiche, si utilizzino farmaci e prodotti adeguati, i risultati possono tardare oppure non arrivare affatto.
La calvizie si presenta in forme e maniere diverse e varia da persona a persona ma, soprattutto, non è solo un problema maschile, anche se è decisamente più diffusa fra gli uomini. I dati statistici accertano che due uomini su tre iniziano a perdere i capelli in maniera evidente a partire dai 35 anni.
Affrontare la perdita dei capelli non è facile. Non godere più di una chioma fluente, dall’aspetto sano e curata, può incidere negativamente sull’umore e sull’amor proprio.
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5 semplici consigli pratici
Affrontare la calvizie nella maniera più semplice è possibile seguendo 5 consigli pratici al cui apice troviamo la soluzione estrema, e la corsa ai ripari grazie all’intervento di trapianto dei capelli. Una scelta che può essere facilitata dall’idea di rivolgervi ad un’agenzia seria, che consiglia il trapianto in Turchia, ad Istanbul, presso una clinica specializzata dove opera un’equipe medica di grande esperienza e provata professionalità. Per saperne di più visita il sito ufficiale e scoprirai centri all’avanguardia a 5 stelle.
Fare i conti con la genetica
Per affrontare concretamente la calvizie è bene prima di tutto fare i conti con la genetica. Sfidarla purtroppo non serve a nulla, ma possiamo ritardare il più possibile i fattori ereditari cercando di adottare uno stile di vita sano. Se non sarà utile per fermare la caduta almeno ci permetterà di vivere in salute, magari scegliendo di adeguare il taglio al diradarsi dei capelli.
Meglio limitare lo stress
Limitare lo stress si rivela fondamentale per frenare la caduta dei capelli ma non solo. Frenare lo stress ci permette di adottare uno stile di vita più tranquillo. I capelli vengono nutriti attraverso il sangue e a fronte d’un nervosismo accentuato, e di un carico notevole di stress, a risentirne è la circolazione con alta incidenza anche sulla salute dei capelli.
Se ai problemi di circolazione poi aggiungiamo altri fattori quali un’alimentazione poco equilibrata, un’esposizione ad ambienti inquinati, un’elevata esposizione al sole, una scarsa igiene del capello, l’uso di prodotti troppo aggressivi, l’incedere delle difficoltà risulterà ancora più pressante.
Chierica? No grazie!!!
Se ad avere la meglio è il tondo della chierica meglio optare per una rasatura totale. Un taglio di capelli corto regala un look più fresco ed attuale. La chierica è davvero inguardabile e fa sembrare molto più vecchi.
La stempiatura? Vietato coprirla con inestetici riporti
Nel caso la stempiatura risulti molto evidente guai a coprirla con inestetici riporti. Mascherare la stempiatura non è sempre una soluzione apprezzabile dal punto di vista estetico. Nel caso si adotti il riporto è bene fare attenzione alle folate di vento che scompigliano i capelli e producono un risultato davvero raccapricciante. Anche in questo caso meglio adottare un taglio di capelli corto e utilizzare microfibre di cheratina per celare le zone della calvizie.
Affrontiamo la calvizie ipotizzando un trapianto di capelli
Se proprio non avete rinunciato all’idea di poter godere di una folta chioma si può ipotizzare di ricorrere al trapianto.
Grazie alle innovative soluzioni di autotrapianto, garantite da proposte di ultima generazione come la tecnica FUE, è possibile ottenere risultati decisamente naturali ed una chioma da far invidia.
