Spesso ne sentiamo solo parlare ma non sappiamo bene di cosa si tratti, eppure il benessere che proviene dalle erbe aromatiche è una ricetta antica. Se parliamo in particolare della lavanda, si dice che i segreti provenissero dai popoli dell’Antica Roma, che ne avevano compreso i benefici dagli antichi egizi. Qual è la sua storia e quali sono i suoi benefici sul nostro corpo e sulla nostra mente? In questo post ne analizzeremo le caratteristiche, insieme a quelle di un’altra pianta usata per le sue proprietà officinali e cosmetiche: l’iris.
Leggenda vuole che la lavanda provenga dalle aree del Mediterraneo, dove cresce rigogliosa. Per cosa veniva usata? Soprattutto in infusi per calmare i dolori allo stomaco, come portafortuna o anche come disinfettante per i pavimenti. Nel periodo Elisabettiano in Inghilterra era utilizzato come profumo dalle dame di corte o come profumo per gli ambienti (sono famosi i fiori di lavanda essiccati per rendere piacevole l’odore dei nostri cassetti). Le sue proprietà cosmetiche sono famose. Nel campo della bellezza, l’essenza di lavanda viene usata come decongestionante e disinfettante cutaneo in caso di foruncoli, dermatiti, scottature solari o forfora. Viene usata per combattere le pelli impure e per creme idratanti per il corpo, grazie alle sue proprietà tonificanti e rinfrescanti.
Tra le sue caratteristiche positive per l’organismo, la lavanda avrebbe il potere di alleviare i mal di testa e di accelerare i processi digestivi ma anche di disinfettare il nostro corpo da infezioni o di rilassarlo in un periodo di particolare stress. Un incenso aromatico a base di lavanda è l’ideale per stendere i nervi, prendendosi una pausa dalla frenesia quotidiana. In aromaterapia infatti viene usata come tranquillizzante e antidepressivo, perché donerebbe un nuovo equilibrio al sistema nervoso, intervenendo anche sui problemi d’insonnia. Le sue proprietà sono enfatizzate negli oli essenziali. Siete state vittime del male di stagione, con tosse e raffreddore? La lavanda sarebbe perfetta proprio contro le malattie da raffreddamento attraverso inalazioni.
Per quanto riguarda l’iris? Sparso dall’Europa all’Asia ne esistono moltissime differenti specie, divisa di solito in sei sottogeneri. Oltre alle sue proprietà cosmetiche (viene utilizzato in molti prodotti per il suo profumo) ha anche delle proprietà medicinali. La sua polvere, il suo decotto o il vino medicato di alcune specie, raccolti al secondo o terzo anno di vita, da luglio a settembre, puliti ed essiccati, hanno proprietà diuretiche, emollienti, ed espettoranti, purificando anche la pelle. Il decotto di rizoma di queste specie ha proprietà astringenti e risolventi. L’acoro falso, una particolare specie di Iris, viene usata per la cura della cefalea e dell’ulcera.
Leggenda vuole che la lavanda provenga dalle aree del Mediterraneo, dove cresce rigogliosa. Per cosa veniva usata? Soprattutto in infusi per calmare i dolori allo stomaco, come portafortuna o anche come disinfettante per i pavimenti. Nel periodo Elisabettiano in Inghilterra era utilizzato come profumo dalle dame di corte o come profumo per gli ambienti (sono famosi i fiori di lavanda essiccati per rendere piacevole l’odore dei nostri cassetti). Le sue proprietà cosmetiche sono famose. Nel campo della bellezza, l’essenza di lavanda viene usata come decongestionante e disinfettante cutaneo in caso di foruncoli, dermatiti, scottature solari o forfora. Viene usata per combattere le pelli impure e per creme idratanti per il corpo, grazie alle sue proprietà tonificanti e rinfrescanti.
Tra le sue caratteristiche positive per l’organismo, la lavanda avrebbe il potere di alleviare i mal di testa e di accelerare i processi digestivi ma anche di disinfettare il nostro corpo da infezioni o di rilassarlo in un periodo di particolare stress. Un incenso aromatico a base di lavanda è l’ideale per stendere i nervi, prendendosi una pausa dalla frenesia quotidiana. In aromaterapia infatti viene usata come tranquillizzante e antidepressivo, perché donerebbe un nuovo equilibrio al sistema nervoso, intervenendo anche sui problemi d’insonnia. Le sue proprietà sono enfatizzate negli oli essenziali. Siete state vittime del male di stagione, con tosse e raffreddore? La lavanda sarebbe perfetta proprio contro le malattie da raffreddamento attraverso inalazioni.
Per quanto riguarda l’iris? Sparso dall’Europa all’Asia ne esistono moltissime differenti specie, divisa di solito in sei sottogeneri. Oltre alle sue proprietà cosmetiche (viene utilizzato in molti prodotti per il suo profumo) ha anche delle proprietà medicinali. La sua polvere, il suo decotto o il vino medicato di alcune specie, raccolti al secondo o terzo anno di vita, da luglio a settembre, puliti ed essiccati, hanno proprietà diuretiche, emollienti, ed espettoranti, purificando anche la pelle. Il decotto di rizoma di queste specie ha proprietà astringenti e risolventi. L’acoro falso, una particolare specie di Iris, viene usata per la cura della cefalea e dell’ulcera.