Se pensiamo che oltreil 90% delle persone che si rivolgono al chirurgo estetico sono donne, ci si chiede come mai solo il 15% dei medici specializzati in questa disciplina sia di sesso femminile. Eppure, secondo una ricerca condotta da Aicpe, l’Associazione italiana chirurghi plastici estetici, questi sono i dati, a dire il vero un po’ sconcertanti, che emergono.

 

Appare molto strano perché normalmente una donna che si rivolge ad un chirurgo, si sentirebbe molto a suo agio a parlare di certe cose con una donna piuttosto che con un uomo, riuscirebbe certamente ad aprirsi di più, si sentirebbe più capita, con il risultato che il medico troverebbe subito la giusta soluzione al suo problema. Perché allora così poche donne decidono di scegliere questa specializzazione? Innanzitutto c’è da dire che la chirurgia plastica/estetica, fin dall’inizio è stata materia esclusivamente maschile e solo negli ultimi anni le donne hanno cominciato ad avvicinarsi a questa specializzazione. Probabilmente negli ultimi tempi le donne hanno capito che sarebbe immenso il loro contributo in questa materia e forse il tempo ha anche aiutato a rendere più adatta anche alle donne questa professione. Sicuramente molte hanno capito che quando si tratta di interventi estetici, tra donne ci si capisce molto meglio e una persona che ha certi tipi di problemi, riesce a raccontare il suo disagio molto meglio ad una persona dello stesso sesso.

 

Anche perché, per esempio, la scelta di aumentare il seno non è solo un vezzo estetico, ma normalmente anche il racconto di una donna che ha vissuto per un certo periodo di tempo con un disagio che le ha causato insicurezze e timori. Molte volte si tratta di donne con il seno rilassato dopo una gravidanza o con la pelle flaccida sull’addome e sulle gambe dopo un dimagrimento eccessivo, oppure donne che non si piacciono più o che addirittura non si sono mai piaciute. Il rapporto tra medico e paziente si deve basare sulla fiducia e il chirurgo deve conoscere gli obiettivi per arrivare al risultato voluto e sicuramente una donna si trova molto più a suo agio se di fronte si trova una persona del suo stesso sesso che può capire alla perfezione i suoi problemi. Anche perché negli ultimi tempi gli interventi di chirurgia “intima” sono notevolmente in aumento. Di certo questo tipo di interventi non sono più considerati argomento “tabù”, tuttavia non è sempre facile parlarne ed è per questo che le pazienti tendono a scegliere un chirurgo donna.  

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I trattamenti vengono eseguiti dal Dott. Ignazio Sapuppo, Master universitario di II livello in Medicina e Chirurgia Estetica ad indirizzo medico, Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ed Università degli Studi di San Marino, ed iscritto all'Ordine dei Medici di Bolzano al nr. 02990 e con P.I. nr. 02443800210

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Professore a contratto presso la scuola di specializzazione chirurgia plastica, ricostruttiva e estetica Università Cattolica del Sacro Cuore Roma. Il dr. Borghini Gabriele si occupa di chirurgia plastica, ricostruttiva e di chirurgia estetica, quindi, d'interventi di chirurgia estetica del seno, viso e corpo

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